Un architettura sotterranea che non si nasconde

Il nuovo Museo dell'Isola della Scienza progettato dallo Studio Australiano SMAR Architecture vuole essere il cuore dell'isola Nemunas di Kaunas. Inaugurato a dicembre 2024, si estende su una superficie complessiva di 15.000 metri quadri ed è stato sviluppato con un orientamento prettamente orizzontale volto a seguire la topografia dell'isola per creare una profonda connessione con la natura e la città.
La copertura è caratterizzata da punti di accesso circolari che fungono da palcoscenici pubblici e aree di seduta naturali, consentendo al museo di integrarsi perfettamente nel paesaggio e nel parco.
L'edificio comprende due aree principali: il “Back of the House” e il “Front of the House”. A differenza di molti edifici pubblici, il “retro della casa” non è trascurato, ma piuttosto uno spazio in cui laboratori e uffici ricevono luce naturale e hanno una vista sul parco.
Il progetto dell'edificio enfatizza una connessione continua con l'esterno e con il clima, per comunicare l'idea di come la struttura contribuisca a una comprensione globale delle Scienze ambientali.
Questo concetto si estende oltre gli spazi espositivi, fornendo un'esperienza senza soluzione di continuità ai visitatori che sono consapevoli della luce, del tempo e dei cambiamenti stagionali, mentre si spostando attraverso l'edificio. Si crea così un'esperienza quasi olistica (nel suo senso più ampio), che permette ai visitatori di assistere ai fenomeni naturali attraverso l’edificio.

Il paesaggio esistente dà forma al Centro per l'innovazione, con il tetto che ospita vegetazione autoctona e presenta un disco superiore inclinato e riflettente. Questo punto di riferimento distintivo, in grado di riflettere il paesaggio e la luce naturale all'interno dell'edificio e la luce artificiale dall'edificio verso l’esterno, durante la notte, nelle intenzioni dei progettisti è destinato a incarnare un secondo sole per Kaunas, a simboleggiare che la scienza è sempre sveglia, alla ricerca di nuove risposte.