Una foresta alta 100 metri
Nel 2001 RPBW ha ricevuto l'incarico di progettare la nuova sede della Tokio Marine & Nichido Fire Insurance Company in un sito straordinario, di fronte ai Giardini Imperiali e vicino alla stazione di Tokyo; la costruzione è iniziata nel 2024 e si prevede che i lavori termineranno nel 2028.
In RPBW hanno immaginato l’edificio come una foresta di colonne in legno, che si assottigliano man mano che salgono verso il cielo, sosterrà l'edificio definendone il carattere e l'identità. La struttura ibrida dell'edificio, progettata per resistere a gravi eventi sismici, utilizzerà il legno su una scala senza precedenti, sia in termini di quantità che di dimensioni, riducendo significativamente il carbonio incorporato. I solai saranno un ibrido di CLT e calcestruzzo.
Le colonne, che misurano 2,7 × 2,7 metri al livello del suolo e 1,7 × 1,7 metri alla sommità dell'edificio, saranno un ibrido di legno lamellare e acciaio. Con le sue facciate vivaci e intelligenti, progettate per ridurre al minimo i guadagni solari in estate e massimizzare la luce solare in entrata e la vista verso l'esterno, l'edificio mira a raggiungere i più alti standard di prestazioni ambientali e punta alla certificazione LEED Platinum.


I livelli inferiori dell'edificio, concepiti pensando al pubblico, saranno permeabili. Il confine tra esterno e interno sarà ammorbidito dall'uso di facciate altamente trasparenti che incoraggiano le persone a entrare nell'edificio. All'interno, si troverà una ricca varietà di spazi e attività, scandita dalla presenza delle colonne in legno.
I progettisti hanno progressivamente preso coscienza della posizione dell’edificio all'interno del suo straordinario sito: una radura naturale elevata sul lato nord di un vasto prato. Da qui si gode di una vista senza ostacoli sulla grande valle che culmina a ovest con la maestosa vetta della montagna.
Grazie alla topografia e alla vista, l’edificio si è naturalmente prestato a una distribuzione lungo l'asse est-ovest, una sorta di percorso interno su cui si collegano le diverse ali. Anche il tetto verde, a 100 metri di altezza, è la naturale conseguenza di una volontà di dare visibilità allo stupendo panorama circostante.
La struttura della casa si ispira al vernacolo regionale. È realizzata in abete Douglas, utilizzato non solo per tutte le pareti opache interne ed esterne, ma anche per la struttura a vista del soffitto.
Un modulo di travi in legno a vista di 46 cm (18'') caratterizza la costruzione, con grandi luci consentite dalle travi in acciaio.
