Orgoglio inglese del mattone
Una riqualificazione importante e di notevole impatto non solo visivo, ma anche emozionale (per il portato storico dell’edificio) quella della struttura dei Greycoat Stores, il cui progetto è a cura dello studio Londinese SPPARC; l’edificio sorge all'importante incrocio di Greycoat Place nel cuore di Westminster, appena a sud del trambusto di Victoria Street.
La ristrutturazione di SPPARC ha dato vita a 90.000 metri quadrati di sviluppo ad uso misto che comprende sette piani di spazi di lavoro di alta qualità, con 5.000 metri quadrati di negozi e strutture per il tempo libero e un ristorante di 4.000 metri quadrati. L'edificio ospita anche una struttura ciclabile situata nell'ex parcheggio interrato.
I Greycoat Stores furono costruiti nel 1890 e funzionarono come grandi magazzini fino alla seconda guerra mondiale, quando furono trasformati in magazzini della Army and Navy Co-operative Society.
Negli anni Cinquanta, i lavori di ristrutturazione della facciata originale in mattoni rossi hanno ricoperto il prospetto principale che si affaccia su Greycoat Place con un neutro intonaco di cemento. Questo intervento ha in gran parte estinto l'identità e il senso di appartenenza dell'edificio nel più ampio paesaggio urbano di Westminster, che comprendeva innumerevoli altri edifici in mattoni, tra cui diversi magazzini dell'esercito e della marina.
Al centro dell’intervento di recupero, quindi, campeggia la nuova facciata in mattoni, ricca e articolata, che sostituisce la precedente facciata intonacata di metà secolo, dando nuova vita, profondità e vivacità al paesaggio storico della strada.
Prendendo spunto dalla facciata storica originale, andata quasi perduta durante le varie fasi di adattamento nel corso dei decenni, la reinterpretazione SPPARC di un magazzino vittoriano ha dato vita a un prospetto deciso che risponde in modo appropriato alla sua posizione prominente, rispondendo al contempo con sensibilità al suo contesto immediato e alla sua affascinante storia, che vede una ripresa contemporanea della gerarchia e dei dettagli tradizionali.
La proposta consiste in pannelli curvi prefabbricati inseriti tra pilastri in mattoni posati tradizionalmente a mano, con un'attenzione meticolosa nell'allineare i corsi di mattoni attraverso un ritmo orizzontale e verticale per creare un risultato coerente.
La facciata sostitutiva di SPPARC celebra l'edificio originale riportando il rosso dei mattoni e la giocosità decorativa dell'ornato design vittoriano. Il concetto caratteristico prevede pilastri a gradini nella sezione centrale che terminano come colonne al livello del suolo, con finestre ovali a doppia altezza che si estendono lungo il prospetto incorniciate da cornici color bronzo finemente dettagliate. Finestre perfettamente circolari punteggiano il quinto piano, incorniciate da una cornice generosamente sporgente che annuncia l'aggiunta di un doppio piano più leggero.
In linea con lo spirito di rispetto dell'importante storia dell'edificio, è stata mantenuta e valorizzata l'originale struttura interna primaria in travi di acciaio imbullonate (evidenziate da un colorazione rossa) e mattoni. Al livello del suolo, un nucleo in mattoni accompagna i visitatori nello spazio di accoglienza, collegando il modello e le forme esterne e interne in un'unica composizione armoniosa.
L'ambiziosa proposta di SPPARC ha ristabilito i Greycoat Stores creando un edificio vivace e accogliente, che tiene e celebra la curva della strada per deliziare coloro che lavorano, visitano o si trovano solo a transitare nel quartiere.