Un tetto di piume
La conclusione è prevista per la fine del 2024 (con l’operatività completa per l’inizio del 2025), ma la costruzione del nuovo aeroporto della città di Linshui è davvero ai dettagli finali. L’aeroporto è già stato dimensionato per i flussi di traffico previsti per i prossimi decenni (ora saranno gestiti un milione di passeggeri) e sarà in grado, al 2050, di assorbire un flusso annuale di oltre 5 milioni di passeggeri (con un terminal aggiuntivo da costruire dedicato ai voli internazionali).
Frutto del progetto dello studio MAD Architects, l’aeroporto si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 2.267 ettari, articolandosi (dettaglio inusuale per una struttura aeroportuale) su un dislivello di 100 metri. Dislivello che viene gestito da MAD Architects grazie alla configurazione dell’edificio del terminal principale dell’aeroporto, caratterizzato da un imponente tetto aggettante bianco-argento (con uno sbalzo che arriva a 30 metri) che ricorda un uccello dalle piume bianche acquattato sul terreno (l’edificio ha un’altezza complessiva di poco inferiore ai 24 metri) e pronto a librarsi in volo.
La copertura, proprio per ricordare la disposizione organica delle piume di un uccello, è realizzata in lastre di alluminio bianco sovrapposte ed è sostenuta da 14 grandi elementi colonnari a forma di corolla che si integrano con la generale concezione di fluidità dell’intera architettura.
La forma del terminal, oltre alle suggestioni progettuali, riesce a gestire i cambiamenti di quota, fondendo l’aeroporto con le montagne, rendendolo un punto di riferimento emozionale per l’intera regione circostante.
All’interno (dove lo spazio del terminal è movimentato da repentine variazioni di altezza, da 4,5 a oltre 13 metri), le finiture in legno e un grande lucernario scandito da leggere e ritmate costolature metalliche (che ricorda il becco dell’uccello, rivolto verso la vallata e la città) incrementano l'efficienza energetica, creando una transizione senza soluzione di continuità tra gli spazi interni ed esterni.
Dal punto di vista funzionale, la disposizione del terminal su un piano e mezzo ottimizza il flusso dei passeggeri, con le strutture per le partenze situate al piano terra e le aree di attesa al secondo piano. Un percorso paesaggistico centrale nel parcheggio coperto migliora ulteriormente la connettività tra i passeggeri e lo spazio aerportuale.
Lo stretto legame con la natura circostante e con la filosofia alla base della città di Linshui sono sottolineati dallo stesso Ma Yansong, fondatore dello studio MAD Architects: “Lishui è una città giardino e anche il suo aeroporto dovrebbe trovarsi in un giardino. Come aeroporto municipale, l'aeroporto di Lishui incarna l'essenza delle strutture di trasporto come spazio pubblico, privilegiando la comodità, la scala umana e l'identità della città rispetto alle dimensioni e alla stravaganza”.