- INFO POINT
- Di Laura Marcellini
- Stato: Edificio concluso
Gli edifici più alti e le infrastrutture più particolari al mondo? Tutti in calcestruzzo
Edilizia ResidenzialeSono molti gli esempi nel mondo di grattacieli, dove il calcestruzzo è stato in grado di creare forme complesse, coniugando solidità ed estetica, in particolare grazie all’evoluzione tecnologica che consente oggi di pompare il calcestruzzo fino a 1.000 metri.
Se pensiamo ai 100 edifici più alti al mondo, si evidenzia che (dati 2018):
• un terzo è rappresentato da costruzioni realizzate unicamente in calcestruzzo;
• più della metà sono edifici a costruzione mista, con calcestruzzo e acciaio utilizzati per l’intera altezza;
• il 9% è costituito da costruzioni realizzate interamente in acciaio;
• Il 4% è rappresentato da edifici a costruzione mista, con acciaio e calcestruzzo utilizzati solo fino ad una certa altezza.
Jeddah Tower, Jeddah – Arabia Saudita
Chiamata anche torre dell'impero, Jeddah Tower è l'edificio più alto del mondo ed è in calcestruzzo. Verrà inaugurata nel 2021, in Arabia Saudita, e raggiungerà un chilometro di altezza per 167 piani, il tutto interamente in calcestruzzo.
Il completamento delle fondazioni è già avvenuto.
Il grattacielo vedrà al suo interno alberghi, residenze e ristoranti con balconi girevoli sulla facciata esterna. Sulla punta della torre, nella Pinnacle Room, ci saranno punti di osservazione con giardini pensili, che garantiranno viste panoramiche a 360 gradi.
Fino ad ora il record è della Burj Khalifa Tower, a Dubai, grattacielo inaugurato nel 2010, che ospita uffici, hotel e abitazioni. È realizzato in calcestruzzo fino ad un’altezza di 610 m. In totale, è composto da 163 piani e la struttura tocca gli 828 metri.
Situata nel quartiere City Life a Milano, tra l'edificio di Zaha Hadid e quello di Isozaki, la torre Libeskind si inclina verso le sue controparti e il parco centrale sottostante.
La facciata della torre curva è realizzata in vetro.
Ognuna delle tre strutture ha un'espressione propria, ma tutti e tre sono accoppiati in una disposizione coesiva al fine di creare la grande piazza pubblica. Alla base di ogni torre ci sono negozi al dettaglio e servizi pubblici che aiutano a dissolvere il confine tra il pubblico e privato.La torre raggiungerà un'altezza di 175 metri ed è caratterizzata da una forma curva: il nucleo di distribuzione verticale prismatico fuoriesce in parte dalla sagoma.
La complessità architettonica del progetto ha richiesto l’impiego di circa 80.000 metri cubi di calcestruzzi speciali, in quanto pompabili ad alta quota, capaci di scorrere nelle pompe fino a 200 metri di altezza, ad altissima resistenza e con particolari caratteristiche estetiche (i pilastri sono a vista).
Per il solo getto delle fondazioni sono stati necessari 6.000 metri cubi di calcestruzzo in continuo, 3 pompe con braccio da 50 metri, circa 45 betoniere, 18 mezzi per il trasporto di aggregati, 9 mezzi per il trasporto cemento per turno e oltre 100 persone, coinvolte nell’arco di 30 ore.
Ponte di Archimede - Norvegia
Si tratta di una gigantesca opera galleggiante con un sistema di collegamento sottomarino: la struttura galleggiante più profonda e lunga al mondo fatta in calcestruzzo.
L'infrastruttura interamente sottomarina, consentirà di collegare i fiordi abbattendo i tempi di percorrenza e le emissioni da fonti fossili (carburante auto, etc).
Sarà lunga 27 chilometri a 392 metri di profondità.
Verrà realizzata utilizzando calcestruzzi di ultima generazione, in grado di assicurare resistenza e durabilità all’opera, anche a 30 metri sotto la superficie dell’acqua e in assenza di appoggio.
Ponte Shanghai-Nantong Yangtze River – Cina
Si trova nella provincia cinese di Jiangsu, a nord di Shanghai, ed è il più grande ponte strallato del mondo in calcestruzzo, il Shanghai-Nantong Yangtze River Bridge.
Questa infrastruttura avrà non solo la campata più lunga del mondo (1.092 m), ma anche i piloni più alti, ben 325 metri. Sarà lungo 11.072 metri e collegherà le città di Nantong e Suzhou.
Ogni torre – alta quanto un grattacielo di 110 piani – ha richiesto 73.000 metri cubi di calcestruzzo, che contribuisce a rendere l’opera resistente a tifoni, a terremoti di magnitudo 8 e a impatti derivanti dalla collisione con navi da 100.000 tonnellate.
Ponte Hong Kong-Zhuhai-Macao – Cina
Il ponte sul mare più lungo del mondo è in calcestruzzo, ed unisce l'isola di Hong Kong a Macao. Per realizzarlo sono stati necessari 1,08 milioni di metricubi di calcestruzzo, è un sistema di ponti-tunnel-isole artificiali che si allungano per 55 km. La sezione principale del ponte ha una lunghezza di circa 30 km e comprende una galleria sottomarina di 6,7 km, affiancata da due isole artificiali con una lunghezza di 625 m ciascuna. Nei 29.6 km di ponte c'è un tratto emerso di 22 km circa e un tratto sottomarino di circa 8. Per costruirlo è stato necessario creare 4 isole artificiali. Iniziato nel 2009 e terminato nel 2018,è costato circa 10 miliardi di dollari. Il ponte ospita due carreggiate a tre corsie.
Castilla-La Mancha park, Madrid – Spagna
E' in calcestruzzo anche il primo ponte realizzato con la stampa 3D, avendo questo materiale caratteristiche ideali per adattarsi a questa nuova tecnologia.
Si trova in Spagna, e dal 2016 è già aperto al pubblico. Si tratta di un ponte pedonale in calcestruzzo fibrorinforzato con fibre di polipropilene.
Il ponte è lungo 12 metri e largo 1,75.