- INFO POINT
- Di Ernesto Logatto
- Dove: Trondheim
- Stato: Edificio concluso
L'edificio a energia positiva più a nord del mondo
Reti energeticheLa centrale elettrica Brattørkaia si trova a Trondheim, in Norvegia, al 63° a nord dell'equatore terrestre, dove la luce solare varia notevolmente tra le stagioni.
Questa costruzione rappresenta un'opportunità unica per esplorare come raccogliere e immagazzinare l'energia solare in situazioni difficili.
L'edificio per uffici di 18.000 m2 si trova vicino al porto ed è collegato alla stazione centrale di Trondheim tramite un ponte pedonale posto sul retro.
La facciata lungo il lungomare è il lato più sottile dell'edificio, che consente di leggere il design su una scala simile a quella delle costruzioni vicine.
La facciata, rivestita in alluminio nero e pannelli solari, si riflette nell'adiacente fiordo di Trondheim.
L'obiettivo del progetto è massimizzare la quantità di energia pulita prodotta dall'edificio, ridurre al minimo l'energia necessaria per gestirlo come spazio confortevole per gli inquilini e il pubblico.
Il cantiere è stato accuratamente selezionato per garantire la massima esposizione al sole durante tutto il giorno e le diverse stagioni.
La parte superiore del suo tetto pentagonale inclinato e la facciata è coperta da circa 3.000 m2 di pannelli solari posizionati strategicamente per raccogliere quanta più energia solare possibile, che è di circa 500.000 Kh in un anno.
In realtà funge anche da piccola centrale elettrica nel centro della città.
Una vasta area per lo stoccaggio di energia è integrata nell'impronta dell'edificio, che consente di immagazzinare l'energia in eccesso quasi interamente dalla luce solare in estate, e quindi utilizzare durante l'inverno, quando la luce è minima.
L'edificio è ad alta efficienza energetica e utilizza una serie di tecnologie per ridurre radicalmente il consumo di energia per le operazioni quotidiane.
Ciò include il massimo isolamento efficiente degli edifici, l'installazione di soluzioni intelligenti per il flusso d'aria per ridurre la necessità di riscaldamento, l'installazione di soluzioni di recupero del calore per la ventilazione dell'aria e delle acque grigie (drenaggio da tutte le fonti tranne i servizi igienici), l'uso di acqua di mare per il riscaldamento e il raffreddamento e l'applicazione di soli elettrodomestici ad alta efficienza energetica.
Le condizioni di luce diurna sono ottimizzate in tutta la progettazione dell'edificio e l'uso della luce artificiale è ridotto al minimo.
Se visto dalla parte anteriore del porto, il lato della facciata dell'edificio si inclina verso l'interno, il che è associato alla vitalità dell'edificio.
Dall'approccio opposto, il tetto spiovente dell'edificio rivela un'alcova al centro del piano che consente alla luce solare di fluire negli uffici.
All'interno di questo centro illuminato si trova l'atrio, che funziona come un giardino pubblico con vetrate orizzontali sul lato e fornisce un lucernario per la mensa sottostante.
Questa luce obliqua consente alla luce solare di entrare nell'edificio da tutti i piani, offrendo alle persone che lavorano la meravigliosa vista della città.
L'atrio limita anche la quantità di luce artificiale necessaria all'interno dell'edificio.
Ampie vetrate e piacevoli spazi aperti pieni di luce naturale contribuiscono a creare un ambiente di lavoro accogliente e invitante.
Per ridurre il consumo energetico dell'illuminazione, la struttura utilizza un concetto chiamato "luce liquida", che scurisce leggermente la luce artificiale su e giù, a seconda dell'attività e del movimento nell'edificio.
L'edificio offre spazi a società di costruzioni e società di trasporto, e ospita anche importanti uffici pubblici.
La caffetteria e il centro visitatori al piano terra sono aperti ai residenti di Trondheim come risorsa educativa sia per i gruppi scolastici che per il pubblico in generale.
Il Centro visitatori spiega il concetto energetico della centrale elettrica e supporta l'informazione pubblica e la discussione sulle strategie di costruzione sostenibile per il futuro.
Dà anche priorità al comfort fisico e al benessere dei residenti dell'edificio con una strategia di bilanciamento che si concentra su aria pulita e comfort termico con estrema efficienza energetica.
Il sistema di ventilazione fornisce aria piacevole e fresca per gli interni e si adatta al clima mite e umido di Trondheim.
L'ambiente dell'ufficio contiene attrezzature tecniche per l'alimentazione dell'aria, che regola la ventilazione.
Mentre l'aria viene rilasciata a bassa velocità vicino al pavimento, l'estrazione avviene centralmente.
Inoltre, il sistema strutturale dell'edificio è costituito da massa termica – calcestruzzo a basso numero di ottani.
La massa assorbe e trattiene il calore e il freddo, il che aiuta a regolare la temperatura nell'edificio senza utilizzare elettricità.
Per questo sforzo, l'edificio ha ricevuto il BREEAM Outstanding Certificate, il punteggio più alto possibile stabilito dal metodo di valutazione della sostenibilità a livello mondiale per le prestazioni di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Questa soluzione supporta l'accordo di Parigi dell'UNFCCC, che continua gli sforzi per limitare l'aumento della temperatura globale a 1,5 gradi Celsius.
In media, la centrale elettrica di Brattärkaia produce il doppio della quantità di elettricità al giorno e fornisce energia rinnovabile alla centrale stessa, agli edifici circostanti, agli autobus elettrici, alle automobili e alle navi con motori.
Il progetto di Snøhetta Powerhouse Brattørkaia fa parte della mostra «Transform! Designing the Future of Energy» che inaugura al Vitra Design Museum di Weil am Rhein, in Germania, il 23 marzo 2024.
La mostra si propone di sottolineare come il design giochi un ruolo chiave nell’attuale transizione verso le energie rinnovabili. Come dice il testo del programma: "Tutti gli edifici, le infrastrutture e i prodotti legati alla generazione, distribuzione e utilizzo dell'energia sono creati da esseri umani". Un modello nuovo e realizzato su misura dell'edificio mostra un approccio innovativo nei settori dell'architettura e della mobilità sotto il titolo «Transformers».
Riconosciuto come l'edificio a energia positiva più settentrionale del mondo, che produce più del doppio dell'energia che consuma, reimmettendo il surplus in una microrete locale, Brattørkaia è un progetto pionieristico che ancora, cinque anni dopo il suo completamento, sta attirando entusiasmo e attenzione tutto il mondo.
Il settore edile è responsabile di circa un terzo del consumo energetico mondiale e la quota attribuita al settore dei trasporti è quasi altrettanto elevata: non scordiamocelo!